Ayurveda e alimentazione

Alimentazione ayurvedica

L'alimentazione  e la nutrizione, dal punto di vista ayurvedico, sono le colonne portanti della salute. L'Ayurveda classifica il cibo e organizza la dieta in base al sapore del cibo, non a calorie, grassi, proteine o carboidrati.

ayurveda alimentazione ayurvedica simona vignaliLa nutrizione secondo l'Ayurveda

L’Ayurveda reputa l'alimentazione corretta più importante delle medicine, per un semplice motivo: il cibo viene ingerito almeno tre volte al giorno, per tutta la vita, mentre il consumo di medicinali è occasionale e concentrato in periodi solitamente brevi.

Il cibo in Ayurveda non ha un effetto immediato sullo stato di salute, di energia e sui sintomi, ma a lungo termine agisce molto più profondamente sui tre dosha vata, pitta e kapha e quindi su tutto l’organismo.

Gli alimenti non vengono catalogati in base al contenuto di carboidrati, zuccheri, vitamine, minerali, grassi, proteine, ma in base alle loro qualità: il sapore e le qualità energetiche.

I sei sapori nella cucina ayurvedica

Le ricette ayurvediche, note per ricchezza di sapori e raffintezza di abbinamenti, nascono da un sistema molto semplice: i sapori.

Esistono in Ayurveda sei sapori - o "Rasa", gusti - ciascuno con una sua influenza sui tre Dosha Vata, Pitta e Kapha. Ogni alimento, ogni materia prima, è caratterizzato in modo dominante da uno dei sei sapori:

  • dolce
  • salato
  • acido
  • amaro
  • piccante
  • astringente

Come i Dosha, anche i sapori sono collegati in proporzioni diverse ai cinque elementi, etere, aria, fuoco, acqua e terra; per questo quello che mangiamo agisce direttamente sui tre Dosha - Vata (etere e aria), Pitta (fuoco) e Kapha (acqua e terra) - alla base della salute e dell'equilibrio.

Qualità energetiche e spirituali del cibo

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Oltre a essere classificati in base al sapore e agli alimenti per vata, pitta o kapha, gli alimenti si differenziano per gli effetti sottili in quanto nutrono anche gli aspetti mentali, emotivi, caratteriali, spirituali.

  • I cibi satvici (che possiedono le caratteristiche del guna satva) sono frutta, verdura, cereali e semi. Le ricette ayurvediche con cibo satvico promuovono chiarezza, leggerezza, armonia, serenità, intelligenza, creatività, positività e aspirazione alla spiritualità.
  • I cibi rajasici (che possiedono le caratteristiche del guna rajas) sono carne, pesce, fagioli rossi, alcool, caffè. Le ricette ayurvediche con cibo rajasico stimolano l’azione, e in eccesso stimolano l’aggressività e la violenza. Questi cibi sono di solito sconsigliati a chi pratica meditazione e segue un percorso spirituale.
  • I cibi tamasici (che possiedono le caratteristiche del guna tamas) sono gli alimenti raffinati, industriali, inscatolati, pieni di conservanti, coloranti, additivi, zucchero bianco. Le ricette ayurevdiche con cibo tamasico causano pesantezza, ottusità, materialismo e producono molte tossine che ostruiscono i canali di circolazione e ristagnano nel corpo.

Il cibo come rimedio ayurvedico

alimentazione ayurvedica cibo sattvico tamasico rajasicoMangiare sano, rispettando la nostra costituzione ayurvedica, iniziamo a disintossicarci dalle scorie e ci riequilibriamo. Solo allora si riduce spontaneamente il desiderio di assumere cibi industriali che ci fanno male e possiamo sentire ciò di cui abbiamo realmente bisogno.

Al contrario, più siamo intossicati, meno sentiamo ciò di cui il corpo ha bisogno e tendiamo a preferire cibi inadatti e squilibrati, creando un circolo vizioso da cui difficilmente si esce. Queste indicazioni favoriscono il benessere e la salute partendo dalla tavola, secondo la medicina ayurvedica. La dieta ayurvedica prevede numerose ricette vegetariane ayurvediche indiane.

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