Frutta secca, lo spuntino per chi vuole dimagrire o fa una dieta dimagrante
I consigli della esperta alimentazione per un break leggero
Quale spuntino scegliere quando si vuole dimagrire o seguire una dieta dimagrante o una alimentazione sana? Come esperta alimentazione consiglio la frutta secca, come mandorle, prugne secche, pistacchi, nocciole: se mangiata nel modo giusto, la frutta a guscio non aumenta le calorie a vuoto, ma aumenta l'energia.
Mandorle, nocciole, pistacchi, prugne secche speciali per la dieta
La frutta secca aiuta a dimagrire, contrariamente a quanto si pensa, ed è ricca di sostanze nutrienti importanti, come vitamine, minerali, acidi grassi omega 3.
Tante persone mi chiedono se consumare regolarmente nocciole, mandorle, arachidi, pistacchi, noci, faccia ingrassare; come esperta alimentazione rispondo che usare i semi oleosi e la frutta secca come break, spezza la fame ed è un'ottima abitudine, soprattutto per chi cerca uno spuntino leggero ma energetico, veloce ma nutriente.
I benefici della frutta secca
La frutta secca comprende anche i semi oleosi, che sono alimenti molto concentrati. Ogni seme contiene potenzialmente una pianta, spesso un albero, ed è per questo che sono ricchi di proteine e grassi benefici.
Frutta secca per dimagrire
Uno studio pubblicato sull'European Journal of Clinical Nutrition ha evidenzitato che mangiare le mandorle lontano dai pasti aiuta a ridurre l'appetito senza provocare un aumento di peso.
Questo è molto importante per chi segue una dieta, vuole dimagrire o perdere peso; è risaputo infatti che sono soprattuto gli snack fuori pasto i vizi difficili da eliminare durante le diete. Mangiare frutta a guscio o frutta disidratata, meglio sempre biologica, aiuta a sostituire zuccheri o snack industriali.
Frutta secca e malattie del cuore
Secondo recenti studi, mangiare quotidianamente un po' di mandorle, pinoli, uvetta, nocciole, fichi secchi, prugne o albicocche secche, aiuta a ridurre il rischio di patologie cardiovascolari, disturbi del cuore e della circolazione.
Ad esempio lo studio americano Predimed ha evidenziato come un po' di frutta a guscio al giorno, circa 30 grammi divisi tra noci, nocciole e mandorle,riduca del 28% l'incidenza di malattie come infarto e ictus.
Tutti avanti con la frutta secca, allora! Ma qual'è la migliore?
Nutrizione e stile di vita sano
Frutta secca per tutti, allora! Ma qual'è il modo migliore di consumarla, per non accumulare calorie, non ingrassare e anzi dimagrire e ottenere i benefici? Ogni momento della giornata ha i suoi semi oleosi e la sua frutta secca ottimale per mantenere una nutrizione corretta:
Al mattino datti una sferzata di energia, senza ingrassare:
- Noci o noci pekana, molto energetiche
- Fichi secchi, con i giusti zuccheri naturali
A pranzo scegli un mix leggero, ma nutriente:
- Pistacchi proteggono dal colesterolo cattivo
- Uvetta con zuccheri equilibrati e virtù antiossidanti
Al pomeriggio usa la frutta secca per contrastare i cali di energia:
- Mandorle ricche di minerali utili anche per la concentrazione
- Albicocche sostengono contro la fatica
Alla sera completa il pieno di nutrienti con poche calorie:
- Anacardi molto nutrienti e ben digeribili
- Prugne secche arricchite con fibre amiche dell'intestino
Consigli utili sulla frutta secca
- Durante la dieta dimagrante si possono aggiungere i semi e la frutta secca all'insalata.
- Evitare le noci alla sera, perchè possono risultare pesanti da digerire, preferire semi più leggeri come gli anacardi e i pinoli.
- Le arachidi, anche se sono chiamate noccioline americane, sono dei legumi e vanno consumate con moderazione.
- I semi oleosi si possono mettere in ammollo la sera prima così risultano più digeribili per lo stomaco.