Malto
Malto, una sana alternativa allo zucchero bianco
Il malto, detto anche sciroppo di malto è un dolcificante naturale derivato dai cereali (in genere riso, mais, frumento). Il malto è ricco di vitamine e sali minerali. Come naturopata e esperta alimentazione te lo consiglio al posto dello zucchero bianco raffinato.
Il malto: come si ottiene
Il malto si ottiene dalla germinazione di orzo oppure riso, mais o frumento. Per preparare il malto, i cereali in questione vengono lasciati macerare 3-4 giorni in acqua, dove germogliano, sviluppando enzimi che scindono l’amido in zuccheri semplici. A questo punto si ottiene una sorta di farina gialla dolciastra. Dopodiché, per ottenere lo sciroppo di malto, si procede con la cottura in acqua del cereale maltato.
In commercio esistono:
- malto di orzo
- malto di mais (il più dolce!)
- malto di frumento o riso
Tutti gli sciroppi di malto hanno un potere dolcificante inferiore rispetto a quello zucchero bianco.
Il malto, un dolcificante ricco di minerali
Il malto è ricco di vitamine e sali minerali, tra cui in particolare magnesio, potassio e sodio. Il malto è particolarmente indicato in alternativa allo zucchero bianco raffinato, che determina acidosi nel sangue, provocando a lungo andare infiammazioni di vario genere e malassorbimento di calcio.
Il malto, in generale, tonifica l’organismo, soprattutto il sistema nervoso, fornendo energia e migliorando anche l’umore.
Malto: tipi e proprietà
I vari malti si differenziano in base a specifiche virtù.
- Il malto di orzo disintossica il fegato e cura infiammazioni di vario genere, tra cui eritemi e forfora
- Il malto di riso è utile per proteggere i polmoni, ma anche in caso di gonfiori addominale e per regolare l’intestino
- Il malto di mais disinfiamma e protegge reni e vie urinarie
- Il malto di frumento è curativo degli occhi, in caso di rossori, gonfiori o congiuntivite, aiuta contro la pesantezza agli occhi dopo molte ore al computer (video)
I sapori del malto in cucina
I diversi tipi di malto possono essere usati per dolcificare le bevande, come the, tisane o caffè (video), al posto dello zucchero bianco.
Dato che hanno un loro particolare aroma, è consigliabile assaggiarli e scegliere quello che più si gradisce.
Il malto di mais, per esempio, è quello che più si avvicina al gusto dello zucchero bianco, a seguire c’è il malto di riso. Malto d’orzo e malto di frumento, invece, sono paragonabili di più a un miele di castagno delicato.
I malti posso essere anche utilizzati nella preparazione di dolci.