L’orexina, o ormone del risveglio, conosciuta anche come ipocretina-1, determina il buonumore e la felicità delle nostre giornate, specie al risveglio.
Orexina e felicità
L'Università di Los Angeles ha pubblicato uno studio secondo il quale l’ormone orexina viene prodotto quando si sta bene, quando si ride o si sorride: favorisce le emozioni positive, il buonumore, la felicità.
Al contrario la sua mancanza influenza e predispone all'ansia e alla depressione.
Orexina e stress
La quantità di orexina diminuisce in condizioni di stress, provocando reazioni di irritabilità, stanchezza e debolezza. Ciò accade soprattutto al risveglio di una notte in cui si ha dormito poco. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Communicatios, ha messo in correlazione l’orexina alla narcolessia e ai disturbi del sonno.
Orexina e disturbi del sonno
L'ormone orexina è quasi del tutto assente in individui che hanno disturbi del sonno. Conseguenze gravi possono manifestarsi in improvvisi attacchi di catalessi causati dalla debolezza muscolare.