Candida e Naturopatia
Cistite e Naturopatia
- Anatomia
- Consigli
- Alimentazione
- Rimedi
- Idrocolon
- Uomo
- Donna
L'apparato genito-urinario dell'uomo, in breve
L'apparato genito-urinario maschile è composto da una serie di strutture fisiologiche diversificate per le funzioni: genitali, urinarie, altre deputate sia alla sessualità che alla funzione urinaria.
I testicoli, racchiusi nello scroto esterno al corpo, producono gli spermatozoi, inviati prima ai canali spermatici (dove restano fino alla maturazione), poi a dotti eiaculatori e all'uretra.Tanto l'urina che il liquido spermatico vengono emessi attraverso l'uretra, che sbocca nel glande, la parte terminale del pene. La prostata è invece una piccola ghiandola che produce il liquido seminale.
Nell'uomo l'uretra percorre tutto il pene ed è più lunga di quella femminile: dunque fornisce una maggiore protezione nei confronti di germi e batteri, che fanno più fatica a risalirla. Per questo l'uomo è soggetto meno frequentemente a episodi di cistite riseptto alla donna.
L'apparato genito-urinario femminile, in breve
Dal punto di vista anatomico il sistema genito-urinario femminile si presenta più complesso di quello maschile. Nella donna gli organi sono separati nella funzionalità, ma così ravvicinati da influenzarsi reciprocamente: per questo un'infezione che riguarda, per esempio, il distretto urinario tende facilmente ad estendersi a quello genitale.
Nella donna la vulva identifica i genitali visibili esternamente e comprende le grandi e piccole labbra, il clitoride e il vestibolo della vagina: è un canale fibromuscolare ricoperto da un fluido molto acido (pH 4-5) tale da proteggere gli organi genitali contro le infezioni. Uscendo dalla vescica, l'uretra decorre lungo la vagina e sfocia nel vestibolo, tra l'ingresso della vagina e il clitoride.
All'interno vi sono le ovaie che, tramite le tube di Falloppio, a ogni ciclo mestruale convogliano nell'utero gli ovociti maturi da fecondare.
La vescica della donna è soggetta a facili infiammazioni, bastano sbalzi di temperatura, alimenti infiammanti, anche indumenti sintetici o troppo stretti.
- Flora batterica
- Idratazione
La flora batterica è la base della salute intima
Tutte le pareti degli organi e dei dotti del sistema genito-urinario ospitano una flora batterica che le protegge dai germi patogeni.
Considerando la stretta vicinanza anatomica tra gli apparati riproduttivo e urinario è quasi inevitabile che le infezioni dell'uno coinvolgano anche l'altro; in molti casi, inoltre, anche i disturbi della flora batterica del vicino intestino possono propagarsi al sistema genito-urinario. Per mantenere i due sistemi in salute bisogna proteggere la rispettiva flora batterica, evitando i comportamenti che possono danneggiarla.Cosa fare e cosa non fare
- Mangiare in modo sano e naturale è indispensabile per preservare la flora batterica: quindi evita o riduci pizzette, snack, bevande gassate, grassi animali, zuccheri raffinati e dolci industriali. Questi alimenti inquinano il sangue e sovraccaricano il fegato, abbassando le difese immunitarie e impoverendo la flora batterica locale
- L'abuso di farmaci non indispensabili, in particolare gli antinfiammatori e gli antibiotici, distrugge anche i germi benefìci insieme a quelli patogeni, favorendo le infezioni croniche
- L'uso di detergenti intimi aggressivi, assorbenti igienici inadatti e indumenti intimi sintetici infiamma e indebolisce i batteri "buoni".
Idratazione
- Antibatterica
- Depurativa
- Zuccheri
- Carboidrati
Dieta antibatterica contro la candida
Un'alimentazione antibatterica che non accresce le infiammazioni del corpo è sicuramente adatta a risanare l'intestino crasso e le sue mucose (danneggiate dai farmaci, soprattutto da antibiotici e antimicotici).
Ovviamente lo stile alimentare terrà conto delle eventuali allergie o intolleranze alimentari presenti.Interrompi il circolo vizioso
Sempre più persone hanno la necessità di porre fine al circolo vizioso che le porta dalla cistite alla candidosi e poi di nuovo alla cistite.
Chi è affetto da candida e cistite può ricevere enormi benefici dall'impostazione di una dieta che limiti l'assunzione di sostanze fermentate, come muffe e lieviti, riducendo così l'infiammazione intestinale indotta da certi alimenti.
Una dieta che aiuti a migliorare la salute generale dell'organismo affetto da candida deve necessariamente agire sulla depurazione di intestino e fegato.
Alimenti consigliati
Gli alimenti consigliati comprendono l'aceto di mele e le verdure "amiche del fegato". Infatti carciofi, cicoria e radicchi, cavoli, broccoli, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, ravanelli, sono ricchi di fibre e favoriscono il ripristino delle funzioni digestive e della produzione di bile ed enzimi pancreatici. Tali enzimi sembrano avere un ruolo importante nel controllo della candida.
Altri alimenti utili per combattere la candida sono legumi, cereali integrali, probioticiì (come lo yogurt), olio d'oliva o di semi come il lino (un cucchiaino a digiuno).
Utile anche il pompelmo, da bere come spremuta, per disinfettare l'ambiente interno.
Depurativa
Gli zuccheri
Carboidrati
- Fiori di Bach
- Tinture
- Probiotici
- Pompelmo
Candida e fiori di Bach
La candida (nell'80% dei casi collegata al fungo Candida Albicans) è un disturbo che colpisce molte donne in Occidente.
Lo stato emotivo, i tipi di pensieri coltivati giorno per giorno, l'atteggiamento nei confronti della vita influenzano sia in positivo che in negativo la salute globale del corpo.L'ansia, lo stress e la rabbia irrisolta possono agire negativamente sul sistema immunitario, debilitando le difese del corpo. Si apre così la strada ai disturbi che coinvolgono la sfera intima della donna, come la candida per esempio.
Come intervenire con la floriterapia
Si possono ottenere buoni risultati contro la candida affiancando i fiori di Bach a una dieta antibatterica e antiinfiammatoria.
La Naturopatia Funzionale Integrata® consiglia di utilizzare 4 gocce di ogni fiore (oppure 2 se se ne usa uno specifico), versandole in un flacone da 30 mi con contagocce, riempito con acqua e 2 cucchiaini di brandy.
Assumere 4 gocce 4 volte al dì per 3 settimane.
Anche il fiore di Bach Water violet è un rimedio soprattutto femminile, utilizzato dalle donne per affrontare problemi sessuali, disturbi all'apparato genitale, casi di frigidità o blocchi sessuali.
Candida e tinture vegetali
Situazioni di ansia, stress e rabbia irrisolta possono indebolire il sistema immunitario fiaccando le difese. Si apre così la strada ai disturbi che coinvolgono la sfera "intima", come la candida per esempio.
Nel caso della candida, oltre a curare l'alimentazione, si può associare una terapia con tinture ed estratti di piante: possono favorire il riequilibrio e il rafforzamento dei tessuti e degli organi specifici coinvolti nella candida.
Come utilizzare le tinture
La Naturopatia Funzionale Integrata® consiglia di utilizzare la tintura di pompelmo, 20 gocce per 3 volte al giorno, durante il periodo in cui si manifesta il disturbo e soprattutto per 3 settimane dopo la scomparsa del sintomo, per evitare le recidive.
Probiotici
Pompelmo
- Igiene
Idrocolon e candida, una questione di igiene e pH
idrocolon è fondamentale nel trattamento della candida (sia in fase acuta che cronica) perchè ripristina l'igiene necessaria a mantenere le condizioni ideali perché la candida non possa svilupparsi.
Infatti uno dei possibili punti di partenza della candidosi vaginale risiede nello stato alterato (con pH acido) della flora batterica intestinale (disbiosi). Sono soprattutto gli zuccheri bianchi e i carboidrati raffinati che provocano un ambiente acido nell'intestino, che poi miglra negli organi genitali femminili.Per sradicare la candida quindi occorre ripristinare una corretta flora batterica (con pH alcalino), necessaria per modificare il terreno di crescita della candida.
Candidosi, idrocolon terapia e flora batterica
E' necessario affiancare all'idrocolon terapia la ricolonizzazione della flora batterica intestinale (nei fermenti lattici utilizzati non dovrà mancare il lactobacillo acidophilus), che viene asportata in parte dal flusso idrico.
L'idroterapia del colon consiste in un ciclo di sedute di pulizia profonda dell'intestino crasso o colon attraverso l'uso di acqua filtrata e depurata.
Le sedute necessarie vanno da 6 a 12 e devono essere ripetute per un tempo sufficientemente lungo per evitare che si manifestino altre recidive. Molto spesso le recidive si presentano nella fase pre-mestruale del ciclo femminile.
Durante e dopo la pulizia dell'intestino è necessario seguire un'alimentazione ottimale che non produca uh pH troppo acido e sia sufficientemente ricca di fibre.
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