• Come usarli
  • Usi speciali
  • Disturbi invernali
  • Oli sempre utili  
    • Bio
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    • Mix
    • Oli essenziali biologici

      olii essenziali bio biologici naturaliGli oli essenziali da utilizzare dovrebbero essere biologici, perchè sono migliori per qualità, naturali e sempre puri al 100%,  cioè privi di additivi chimici.

      Non fidarti delle boccette con la semplice scritta "essenza," in vendita nelle erboristerie, o che portano la sola scritta "lavanda" oppure "eucalipto". Scegli chi certifica l'origine e indica la purezza dell'olio essenziale insieme al nome dell'ente certificatore.

      La salute naturale è bio, non chimica!

    • Posologia degli oli essenziali: poco ma buono!

      oli essenziali posologia lavanda timo eucalipto simona vignaliLa posologia con cui assumere gli olii essenziali deve essere rispettata, perchè il potere delle essenze usate nell'aromaterapia è molto concentrato. Poche gocce bastano per ottenere l'effetto desiderato.

      Consiglio sempre di partire dalla dose minima, verificando gli effetti. Progressivamente puoi arrivare alla posologia indicata per il tuo disturbo.

      Non eccedere mai, con gli olii essenziali non è vero che la quantità fa la qualità.

      E' il corpo che decide in autonomia quanto utilizzarne, quantità eccessive possono sovraccaricare il lavoro dei reni e del fegato.

    • La diluizione degli oli essenziali

      diluizione olio essenziale di cannella garofano aromaterapiaNella maggior parte dei casi gli olii essenziali non devono essere usati puri, ma solo in diluizione.

      Per esempio, se si assume un'essenza internamente, bisogna stare molto attenti alle proprietà irritanti di alcuni oli essenziali, come per esempio la cannella o i chiodi di garofano che possono irritare le mucose interne.

      In aromaterapia l'olio essenziale naturale si diluisce con un olio di base, con panna o con miele, per favorirne l'emulsione. In questo modo si può applicare sulla pelle o anche sciglierlo nell'acqua della vasca acqua per un bagno rigenerante.

    • Quale "olio veicolo" per gli oli essenziali?

      oli essenziali massaggio ayurvedico olio nocciolo albicoccaL'olio essenziale deve essere veicolato da un'altra sostanza oleosa che lo diluisca e ne potenzi l'effetto, facendolo penetrare in profondità senza le spiacevoli irritazioni alla pelle.

      Per un effetto ottimale di aromaterapia, la naturopatia consiglia diluizioni in olio di nocciolo d'albicocca, olio di mandorle o olio di jojoba, idratanti e delicati.

      Per i trattamenti di massaggio ayurvedico rilassante, drenante o rigenerante si consiglia l'olio di sesamo o l'olio di cocco, che uniscono alle virtù degli oli essenziali i benefici dei principi ayurevdici.

    • Conservazione degli oli essenziali

      conservazione oli essenziali luogo fresco asciuttoPer mantenere intatte le proprietà degli oli essenziali è necessario conservarli ben chiusi in un luogo asciutto, al buio.

      Non basta infatti la boccetta scura per impedire alla luce del sole di alterare l'efficacia degli oli essenziali. In particolare il Tea tree oil e gli oli essenziali di agrumi sono tra le essenze più delicate: devono essere richiusi subito dopo l'uso per evitare che l'ossidazione ne pregiudichi la qualità e l'efficacia.

      Se ben conservati, gli oli essenziali mantengono le loro proprietà inalterate nel tempo.

       

       

       

    • Intolleranze e allergie agli oli essenziali

      oli essenziali allergie primaveraPrima di utilizzare un olio essenziale  in aromaterapia,  è buona regola accertarsi di non avere intolleranze o allergie alle specifiche sostanze contenute. Le reazioni negative possono essere pruriti, infiammazioni, fastidi, rifiuto dell'odore.

      Prima di utilizzarli sulla pelle, tieni sotto controllo le reazioni, per esempio diluendo qualche goccia di olio essenziale in un olio "veicolo" e provandolo in una zona della pelle non esposta. Nel giro di pochi secondi capirai se è il caso di utilizzarlo o meno.

      Se compaiono reazioni puoi aumentare la diluizione o provare un olio essenziale simile come effetto  ma  differente come principi attivi, non insistere mai con ciò che "a pelle" non va bene subito per te.

    • Condizioni personali di partenza

      Quando decidi di usare gli oli essenziali, quali sono le tue condizioni di "partenza", ovvero la tua condizione di salute attuale?

      uso oli essenziali gravidanza bambiniAlcuni oli essenziali sono sconsigliati in alcune fasi della vita: per esempio l'olio di menta è sconsigliato in gravidanza e soprattutto durante l'allattamento.

      Per i bambini si usano oli delicati come la lavanda, riducendo la posologia.

      E' importante considerare le condizioni di partenza, per esempio in caso di ipertensione, dermatite, psoriasi, particolari patologie, bisogna verificare le possibili interazioni.

    • Oli essenziali ed esposizione al sole

      oli essenziali luce sole macchie pelleGli oli essenziali fototossici o fotosensibilizzanti sono quegli olii essenziali che applicati sulla pelle prima di un’esposizione al sole possono produrre macchie solari, forti eritemi, reazioni cutanee molto fastidiose.

      Gli oli essenziali di agrumi, vaniglia e sandalo aumentano la sensibilità della pelle ai raggi solari. Prima di esporti al sole è buona regola non applicare oli essenziali o profumazioni con oli essenziali. In ogni caso chiedimi un consiglio:  sono la tua naturopata di fiducia...

    • Oli essenziali alimentari per uso interno

      oli essenziali limone lavanda cucina alimentazioneEsistono alcuni oli essenziali che possono essere utilizzati in cucina, a scopo alimentare, per insaporire i piatti con aromi e profumi speciali.

      Tre oli essenziali sono molto utilizzati nella cucina vegetariana e nella cucina vegana: sono gli oli di limone, di arancia o di vaniglia.

      Per usarli in cucina e preparare deliziose ricette con oli essenziali, controllare l'etichetta in erboristeria, accertandosi che ammettano un uso alimentare.

    • Mix di oli essenziali

      mix oli essenziali naturali aromaterapiaIn vendita esistono mix di oli essenziali già fatti, tra cui rosa e sandalo, limone e menta, arancio e cannella. Se desideri mix di oli essenziali "fai da te", oltre al gusto personale considera con attenzione la proporzione dei diversi oli essenziali miscelati tra di loro.

      Utilizza sempre oli essenziali naturali biologici al 100%, ma non superare il dosaggio consigliato, per evitare gli eccessi che non sono mai graditi al corpo, nemmeno delle cose più sane.

      Se vuoi ottenere un tuo mix di aromatoterapia personalizzato, meglio se lo fai formulare da un'esperta naturopata o da un fitoterapeuta.  Eccomi qui, chiedimi pure....

    • Virus e batteri
    • Stomatiti
    • Colesterolo e glicemia
    • Ansia
    • Carie
    • Oli essenziali contro virus e batteri

      raffreddore-influenza-disinfettanti-ambiente.jpg" border="0" alt="oli essenziali raffreddore influenza disinfettanti ambiente" width="200" height="210" />Gli oli essenziali naturali possiedono proprietà specifiche particolarmente indicate per combattere virus, batteri, influenza e altri disturbi tipici dei cambi di stagione e della stagione fredda. Possono essere efficaci quanto l'omeopatia o la fitoterapia, se usati nel modo giusto.

      Gli oli essenziali hanno proprietà antibiotiche e antivirali e sono molto adatti a contrastare l'azione dei microrganismi responsabili di raffreddori, mal di gola e bronchiti, a livello preventivo e curativo.

      Gli oli essenziali, disinfettanti naturali

      La loro efficacia consiste nel "disinfettare" l'organismo, come anche l'aria di casa o ufficio, se si sono già verificati episodi di malattia e si vuole ridurre il rischio di essere contagiati. Gli oli essenziali possiedono virtù balsamiche ed espettoranti,  adatte a rafforzare e curare l'apparato respiratorio, sensibile alle insidie delle basse temperature.

      Gli oli essenziali sono anche rimedi riscaldanti, utili in caso di dolori articolari, reumatismi e di quei disturbi che subiscono un peggioramento nei mesi più umidi e freddi.

    • La santoreggia e le stomatiti

      Uno studio della Isfahan University of Medical Sciences in Iran ha dimostrato l'efficacia dell'olio di santoreggia (Satureja hortensis) su 80 pazienti colpiti da stomatite.

      Le stomatiti si manifestano come infiammazioni del cavo orale, con lesioni e afte. Le cause della stomatite vanno da problemi digestivi,  al sistema immunitario, allo stress. Chi è affetto da stomatite spesso presenta anche candida a livello della mucosa intestinale e orale.

      Lo studio condotto all'Università iraniana mostra che dopo un periodo di due settimane le lesioni erano quasi scomparse dalla lingua (mucosa palatale) e anche le colonie di candida albicans si erano notevolmente ridotte.

      In questo caso la naturopatia si avvale dell'aromaterapia e consiglia di utilizzare l'olio essenziale di santoreggia, secondo le indicazioni del naturopata, mi raccomando.

    • L'olio essenziale di cartamo, colesterolo e glicemia

      L'olio essenziale di cartamo aiuta a regolare i livelli di colesterolo e glicemia. Da uno studio realizzato da Martha Belury dell'Ohio State University (Usa), emerge che due cucchiaini al giorno di olio di cartamo sarebbero necessari per cobattere colesterolo, malattie cardiovascolari e glicemia.

      La ricerca testimonia che l'olio essenziale vegetale di cartamo che contiene acido linoleico, aumenta il colesterolo buono, regolare la glicemia e abbassa i livelli di infiammazione presenti nel corpo.

      Questo particolare studio è stato condotto su un gruppo di donne in età postmenopausale con problemi di obesità e diabete di tipo 2. L'olio di cartamo, oltre a portare i benefici descritti sopra, ha ridotto il grasso addominale delle donne.

      Una bella conquista ottenuta da un prodotto interamente naturale. E sicuramente i benefici si estendono alla popolazione sia maschile che femminile, di ogni età. L'importate è sguire le dosi consigliate dal naturopata.

    • Bergamotto, rimedio naturale contro l'ansia

      olio essenziale bergamotto ansiolitico contro ansie stressPuoi utilizzare il bergamotto come efficace rimedio naturale naturopatico contro l'ansia. Non tutti sanno che il bergamotto, conosciuto dai più come the del pomeriggio, è in realtà un valido ansiolitico naturale, che allevia l'ansia e lo stress. Forse per questo lo si può usare ogni giorno con il te.

      L'utilizzo del bergamotto in aromaterapia è stato avvalorato dagli studi condotti dal dipartimento di fisiologia dell'Università Srinakharinwirot di Bangkok in Thailandia, che ne dimostrano l'efficacia in un confronto in vitro con delle benzodiazepine.

      Trova calma e sicurezza con l'olio di bergamotto

      L'olio essenziale di bergamotto, secondo lo studio citato:

      • riduce la produzione sia di corticosterone (l'ormone con il quale si risponde allo stress)
      • riduce l'attività dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene (coinvolto in casi di ansia e insonnia)

      Prima di affidarti agli ansiolitici chimici della famiglia delle benzodiazepine, prova con l'olio essenziale di bergamotto in un programma di riequilibrio tutto naturale.

    • Olio essenziale di cocco contro la carie

      olio di cocco carie rimedio naturale simona vignaliL'olio essenziale di cocco può aiutare a combattere la carie. Lo dimostra uno studio condotto dall'Athlone Institute of Technology di Dublino, in Irlanda. Damien Brady riferisce che si potrebbe aggiungere olio di cocco modificato con gli enzimi nei dentifrici e nei colluttori, eliminando gli  additivi chimici. L'olio essenziale di cocco agisce infatti anche a dosi basse.

      L'olio di cocco utilizzato con i giusti accorgimenti, è un rimedio naturale naturopatico che blocca l'avanzare del batterio Streptococcus mutans. Tale batterio è particolarmente dannoso per la salute dei denti perché produce le sostanze acide che intaccano lo smalto sui denti, preparando il terreno per la proliferazione della carie.

      Forse per questo i popoli delle fasce tropicali che consumano molto cocco hanno denti sani e forti. E noi come possiamo fare?

      contatta simona vignali iconChiedimi una consulenza naturopatica!

    • Influenza
    • Raffreddore
    • Sinusite
    • Bronchite
    • Tosse
    • Laringite
    • Mal di ossa
    • Oli essenziali per proteggersi dall'influenza

      Gli oli essenziali proteggono dall'influenza con le loro proprietà benefiche. Quando arrivano i primi freddi e poi l'inverno, nessuno può considerarsi al riparo da influenza, raffreddore, tosse, mal di gola etc.

      Prevenire è meglio che curare

      Per mantenere una vitalità alta e una buona stabilità delle risorse psico-fisiche, consiglio di prepararsi alla stagione fredda con una cura ricostituente per le difese immunitarie.

      Tra i rimedi naturali naturopatici contro l'influenza, gli oli essenziali sono tra i più efficaci.

      Come usare gli oli essenziali per l'influenza

      In autunno e in inverno bisogna concedersi periodicamente dei momenti di recupero e solievo per le vie respiratorie e per tutto il corpo con:

      • suffumigi con oli essenziali  (utili per l'apparato respiratorio e per la bellezza della pelle)
      • inalazioni con olii essenziali (utili soprattutto per liberare le vie respiratorie)
      • bagno caldo nella vasca
      • bagno di vapore
      • sauna

      Queste buone abitudini fanno ritrovare la calma e la salute, se fatte a fine giornata predispongono a un buon sonno, davvero riposante e rigenerante.

      Ascolta bene, gli oli essenziali sono antibiotici e antivirali naturali

      Molti oli essenziali, impiegati nel giusto modo, si possono considerare antibiotici e antivirali naturali, efficaci contro virus e batteri responsabili di raffredori e bronchiti.

      Gli oli essenziali possono disinfettare l'aria di casa, dell'ufficio, della palestra, diminuendo il rischio di essere contagiati da influenza e raffreddori altrui.

      Le proprietà degli oli essenziali

      Le proprietà degli oli essenziali sono:

      • balsamiche (per l'apparato respiratorio) - Olii essenziali di eucalipto, pino, melaleuca, menta, lavanda
      • espettoranti (per bronchi e polmoni) - Oli essenziali di legno di cedro, legno di sandalo, timo, issopo
      • riscaldanti (per dolori e reumatismi) - Oli essenziali di rosmarino, pepe nero, cipresso, pino silvestre, canfora bianca, zenzero e peperoncino
    • Tea Tree Oil
    • Eucalipto
    • Lavanda
    • Limone
    • Menta
    • Timo
    • Pino
    • Niaouli
    • Oli vegetali
    • Olio essenziale di Melaleuca alternifolia

      L'olio essenziale di Melaleuca è detto anche Tea Tree Oil, ed è un olio essenziale estratto dalla Melaleuca alternifolia, una pianta arborea che cresce spontanea in Australia. La Melaleuca alternifolia viene anche chiamata “albero del te”, in inglese tea tree. L’olio essenziale viene estratto dalle foglie. Il Tea Tree Oil è molto concentrato, per cui ne bastano poche gocce. Può essere usato puro al 100% o diluito con un altro olio vegetale.

      Il tea tree oil, un antibiotico naturale

      L’olio di Melaleuca ha proprietà disinfettanti, infatti viene usato principalmente come antimicotico e battericida. È un ottimo antivirale e stimola il sistema immunitario. Inoltre, è un potente olio essenziale balsamico e cicatrizzante. Il Tea Tree Oil è un antibiotico naturale e si presta per vari utilizzi. Può essere usato per disinfettare ferite e piccoli tagli, usando un batuffolo di cotone imbevuto con qualche goccia di questo portentoso olio essenziale.

      Uso cosmetico

      Usato anche in cosmesi e per la cura della persona. Utile come antifungino, in caso di verruche, il Tea Tree Oil viene usato direttamente sulla parte interessata o per pediluvi. Diluendo 20-30 gocce in acqua calda, poi, l’olio di Melaleuca è ottimo come antisettico, anche in caso di cistiti, vaginiti o candida. Inoltre, contrasta e lenisce brufoli, acne e punture di insetti. In caso di pelle sensibile, può essere usato anche come dopobarba, con un batuffolo intriso di olio di calendula e qualche goccia di Tea Tree Oil.

      Il Tea Tree oil per bocca, capelli e odori della pelle

      E ancora, l’olio di Melaleuca può essere diluito in acqua per fare gargarismi e risciacqui, in caso di afte e infiammazioni buccali, al posto del collutorio. In commercio esistono addirittura dentifrici a base di Tea Tree Oil. Come pure doccia-schiuma e shampoo, che si possono tranquillamente preparare in casa, mescolando qualche goccia con i nostri prodotti preferiti, per combattere forfora e irritazioni varie. Usato come deodorante poi contrasta l’insorgere di cattivi odori da sudorazione.

      Melaleuca e aromaterpia 

      In aromaterapia, il Tea Tree Oil ha valenza fortificante ed energizzante, riequilibrando corpo e mente. Viene infatti spesso usato anche per massaggi, unito a olio di mandorla dolce oppure olio di oliva. Questo olio essenziale ha una profumazione balsamica molto intensa, per cui per addolcirlo è possibile mescolarlo ad altri oli più delicati. In generale, nel suo utilizzo, fare attenzione a non ingerirlo e a tenerlo lontano da occhi e zone altre zone delicate, poiché è leggermente caustico.

      La Malaleuca per usi domestici

      L’olio di Melaleuca viene usato molto anche nei prodotti per la pulizia della casa. Il Tea Tree Oil può essere diluito nei profumatori d’ambiente, per alleviare e liberare le vie respiratorie in caso di raffreddori e bronchiti. O semplicemente per depurare e rendere fresca l’aria di casa, ma anche per tenere lontani gli insetti. Diluito in acqua, può essere spruzzato come disinfettante e antimuffa, su sanitari e superfici varie, anche vetri e specchi. L’olio di Melaleuca, mescolato in abbondante acqua, può essere utilizzato anche per lavare i pavimenti. Utile anche per disinfettare e sterilizzare bucato e stoviglie, potenziando l’azione dei detersivi.

      Dove trovare l'olio di Melaleuca

      Lo si trova in erboristeria e nei negozi specializzati di prodotti naturali. È preferibile che provenga da coltivazioni biologiche. Il Tea Tree Oil viene venduto in boccettine di vetro scuro, per proteggerlo dalla luce. Generalmente le boccettine sono dotate di contagocce, per meglio dosare l’olio di Malaleuca.

    • Olio essenziale di Eucalipto

      L’olio essenziale di eucalipto è ricavato da un albero sempreverde originario dell'Australia. Può arrivare fino a 100 metri di altezza e il tronco può raggiungere 2 metri di diametro. L’aroma di eucalipto è estratto dalle foglie e dai germogli della pianta. In passato, gli aborigeni australiani conoscevano le virtù terapeutiche dell’eucalipto, utilizzato già anticamente come rimedio naturale.

      Eucalipto balsamico energizzante

      L’olio di eucalipto ha un profumo balsamico e fresco, con accenni legnosi. Inalato è particolarmente indicato per stimolare la mente. Soprattutto in caso di torpore e svogliatezza. L’olio di eucalipto, infatti, favorisce la concentrazione e l’apprendimento, agevolando il lavoro intellettuale. Agisce da energizzante sia sul piano fisico sia a livello psichico.

      Eucalipto in aromaterapia

      In aromaterapia, l’olio essenziale di eucalipto viene usato in caso di tosse, raffreddori e sinusiti, diluito negli aerosol o nei suffumigi. Fluidifica il catarro nei bronchi e decongestiona le vie nasali. Per prevenire i malanni stagionali, è utile diffondere olio di eucalipto negli ambienti, con umidificatori o brucia essenze. L’eucaliptolo purifica l’aria e contrasta la propagazione di virus.

      L’olio essenziale di eucalipto è un antisettico e antibiotico naturale. Per questa sua proprietà trova largo utilizzo in varie occasioni. Diluito in acqua è utile per lavande vaginali, in caso di cistite o candida. Il suo effetto anti-odore può essere sfruttato per confezionare deodoranti fai-da-te. L’eucaliptolo ha proprietà antifiammatorie ed è utile per disinfettare piccole ferite, bruciature, piaghette o eruzioni cutanee. Inoltre, diluito allo shampoo, combatte e previene forfora e seborrea.

      Per i massaggi, è consigliato diluire olio di eucalipto con olio di mandorle. Applicato su gambe, caviglie e piedi, l’eucalipto ha proprietà tonificanti e rinfrescanti allo stesso tempo. L’olio di eucalipto, infatti, essendo balsamico, ha effetto stimolante sul sistema circolatorio. Può anche essere utilizzato per un massaggio defaticante in caso di indolenzimento muscolare dopo l’attività sportiva. Qualche goccia di olio di eucalipto frizionato sulle tempie, poi, allevia il mal di testa. In caso di febbre, contribuisce a far scendere rapidamente la temperatura, per il suo effetto analgesico.

       

    • Olio essenziale di lavanda

      L'olio essenziale di lavanda si ricava dalla distillazione dei fiori della Lavandula officinalis, una pianta a cespuglio con fiori molto profumati, raggruppati in sottili spighe di color violetto. Fin dall'antichità e ancora oggi l'essenza profumata di lavanda viene utilizzata come base per i profumi grazie alla sua fragranza dolce, erbacea e leggermente floreale.

      Utile alla pelle e contro la cellulite

      Le proprietà curative dell'olio essenziale di lavanda sono molte

      • Ha effetto cicatrizzante, ovvero favorisce la guarigione di ferite e scottature, usato diluito con impacchi di cotone 
      • Una goccia pura dona sollievo in caso di irritazioni della pelle e punture di insetti 
      • Svolge un’azione repellente sugli insetti
      • Viene utilizzato per i massaggi con effetto analgesico contro i dolori muscolari
      • Nel'acqua del bagno ha effetto tonificante, favorendo la circolazione sanguigna e linfatica riduce la cellulite.

      L'essenza di lavanda per il ciclo, lo stomaco e l'intestino

      Come molti olii essenziali, l'olio essenziale di lavanda ha qualità antinfiammatorie, antisettiche e antispasmodiche, significa che riduce le coliche addominali e i dolori del ciclo. L'olio essenziale di lavanda è carminativo ovvero riduce la flatulenza e la nausea. 

      La lavanda calma il sistema nervoso e fa dormire bene

      Secondo l'aromaterapia, inalare l'essenza naturale di lavanda calma e rilassa il sistema nervoso, placa l'ansia, la tensione e lo stress.  La lavanda è anche un valido rimedio in caso di depressione perchè quando serve tonifica il sistema nervoso ipotonico. L’olio essenziale di lavanda è efficace contro l'insonnia,  può essere inalato prima di dormire, dffuso negli ambienti con i diffusori di essenze, cosparso sul cuscino o messo nell'acqua degli umidificatori.

       

    • Olio essenziale di Limone

      L’olio essenziale di limone viene estratto per spremitura a freddo dalla buccia di questo agrume.  L’alberello del limone (Citrus limonum) è un sempreverde originario della Persia e veniva usato per profumare gli abiti. Oggi la coltivazione di limone è molto diffusa nella zona del Mediterraneo, soprattutto in Italia. L’essenza di limone ha un profumo dolce e agrumato.

      L’olio essenziale di limone vanta numerose proprietà terapeutiche. In particolare, se inalato, ha un’azione calmante sul sistema nervoso, placa l’irritabilità e l’ansia, per di più allevia il mal di testa. È benefico in caso di insonnia e migliora anche la memoria.

      L’essenza di limone è un antisettico naturale e ha anche proprietà antibiotiche. Molto utile perciò in caso di raffreddamento, febbre, mal di gola e tosse. Il consiglio è di utilizzarlo nei diffusori per ambiente e negli umidificatori per i termosifoni, per purificare fin dalla prima comparsa dei sintomi influenzali. Le stanze saranno così pervase anche da una fragranza gradevole all’olfatto.

      L’olio essenziale di limone ha anche virtù emostatiche che lo rendono utile per disinfettare ferite e piaghe. Inoltre favorisce la cicatrizzazione. Usato come collutorio, diluito in acqua, va bene per curare afte e gengiviti, o herpes labiale, come pure contrasta l’alitosi. Preso con un pochino di miele, poi, l’olio essenziale di limone ha funzione depurativa a livello di fegato e pancreas, inoltre facilità la digestione.

      Qualche goccia di essenza di limone aggiunta a olio di mandorle dolci è un’ottima lozione per massaggi tonificanti. Il limonene, infatti, stimola la circolazione sanguigna e linfatica. Per cui dona beneficio in presenza di vene varicose e capillari fragili, ma anche in caso di gambe pesanti e cellulite. Inoltre, le sue proprietà antinfiammatorie rendono l’olio essenziale di limone utile in caso di artrite e reumatismi.

      Usato sulla pelle ha proprietà rigeneranti e purificanti. Qualche goccia di essenza di limone può essere mescolata a maschere di argilla per il viso, per detergere la pelle grassa o con acne. Inoltre, contrasta l’invecchiamento cellulare ed è indicato per l’attenuamento delle rughe. L’olio essenziale di limone può essere utilizzato anche per schiarire le macchie della pelle, o per trattare le smagliature. Attenzione però a non esporsi alla luce solare o lampade abbronzanti. 

    • Olio essenziale di Menta

      L'olio essenziale di menta è ricavato dalle foglie e dalle cime di Mentha piperita (raccolte prima della fioritura). La piantina di menta è originaria dell’Europa, dove cresce allo stato selvatico. Viene coltivata in tutto il mondo, per l’uso che ne viene fatto in cucina e per i suoi poteri terapici. L’essenza di menta ha un profumo inconfondibile, fresco e penetrante, fortemente aromatico tra il dolce e l’amaro.

      Sulla psiche, l’essenza di menta, agisce come calmante. Per di più stimola il sistema nervoso centrale, agendo da tonificante ed eccitante. Favorisce il risveglio mentale e fortifica la memoria. Inoltre, l’olio essenziale di menta ha un effetto rigenerante sulla mente, per cui è molto utile per chi studia e chi lavora, poiché facilita la concentrazione. Ma non solo, inalare essenza di menta dona benefici anche in caso di stress psico-fisico e problemi depressivi. Consigliato anche per curare l’insonnia e calmare ansia e irritabilità. Perfetto dunque diffonderlo negli ambienti con brucia-essenze o negli umidificatori. Inoltre la menta purifica l’aria se qualcuno fuma.

      L’olio essenziale di menta vanta numerose proprietà terapeutiche tra cui virtù antisettiche e antinfiammatorie. Usato localmente sulla pelle allevia dermatosi, acne ed herpes. Inoltre è efficace contro le punture di insetti e allevia il prurito. L’essenza di menta è anche un antibatterico naturale, in caso di infezioni. Inoltre, trova largo utilizzo nella cura delle malattie respiratorie, come tosse, influenza e mal di gola. Usato come collutorio, rinfresca l’alito, cura afte e stomatiti. Inalato con un fazzoletto imbevuto, è anche un ottimo sedativo per alleviare nausea e vomito, dovuti soprattutto a mal d’auto (o mal di viaggio in generale, in barca e in aereo).

      Se assunto con un cucchiaino di miele, l’olio essenziale di menta è un ottimo digestivo, poiché stimola i succhi gastrici e cura lo stomaco. Inoltre, ha un’azione positiva anche a livello dell’intestibo. Il mentolo, infatti, contrastando meteorismo e flatulenza, ma è anche utile come rimedio di vari disturbi, tra cui diarrea e colite. Inoltre, è un antiparassitario e aiuta a eliminare eventuali vermi intestinali.

      L’essenza di menta ha funzione analgesica e si rivela molto utile in caso di crampi muscolari, reumatismi, cervicale e mestruazioni dolorose. Frizionato sulle tempie allevia il mal di testa. Nei massaggi, qualche goccia di olio essenziale di menta miscelato in olio di mandorle, è ideale anche per dare sollievo e rinfrescare gambe gonfie e appesantite. Attenzione a non applicare mai l'essenza di menta allo stato puro direttamente sulla pelle, ma mescolarla sempre con un olio vegetale.

       

    • Olio essenziale di timo

      L’olio essenziale di timo è estratto dai fiorellini della piantina di Thymus vulgaris. Il timo cresce spontaneo in Europa, principalmente nelle zone mediterranee, ma lo si trova anche fino a 1500 metri di altitudine. Conosciuto già nell’antichità, gli Egizi usavano il timo come ingrediente nelle imbalsamazioni, dato che la sua forse proprietà antibiotica arresta la putrefazione. Anche i Greci conoscevano le virtù del timo, che bruciavano e ne diffondevano i fumi come incenso per disinfettare gli ambienti in caso di malattie infettive. Nell’antica Roma i filosofi bevevano infusi di timo per rischiarare la mente. Nella tradizione popolare il timo è utilizzato principalmente come spezia e per curare le malattie respiratorie. Ha un profumo intenso, aromatico e molto balsamico.

      L’essenza di timo è molto benefica per il sistema nervoso. Se inalato, tonifica la mente e favorisce la concentrazione, migliorando anche la memoria. L’olio essenziale di timo allevia anche il mal di testa e contrasta l’insonnia. Inoltre svolge un’azione stimolante sulla psiche, tanto che è consigliato in caso di spossatezza sia mentale sia fisica, come tonificante. Per di più il timolo è indicato per combattere la depressione, grazie al fatto che dona determinazione. 

      Chiamato “antibiotico dei poveri”, il timo è uno dei rimedi popolari più efficaci per contrastare le infezioni batteriche. L’essenza di timo è impiegata per curare malattie delle vie urinarie, come cistiti, e proliferazioni batteriche a livello dell’intestino e candida. La sua azione antibatterica, insieme a quella cicatrizzante, lo rendono utile anche in caso di dermatiti provocate da parassiti della pelle.

      Le proprietà antibiotiche del timolo sono ottime per trattare anche le affezioni dell’apparato respiratorio. In questi casi, inoltre, ha importanza la sua azione balsamica. In presenza di tosse, bronchiti, raffreddori o sinusiti, l’olio essenziale di timo fluidifica il catarro e favorisce la sua espulsione. Inoltre disinfiamma la gola.

      Ottimo diffonderlo negli ambienti di casa. Mettere qualche goccia di olio essenziale di timo nell’acqua negli umidificatori o nei brucia-essenze, per purificare l’aria quando qualcuno è ammalato. Oppure aggiungere qualche goccia di timolo in una pentola di acqua bollente, per fare i suffumigi, in caso di raffreddore o tosse. Metteteci sopra il capo, coperto con un asciugamano, e ispirare sia con il naso sia con la bocca, facendo piccole pause tra un’ispirazione e l’altra.

      L’essenza di timo vanta anche proprietà antidolorifiche e antifiammatorie. Il timo va bene in caso di strappi muscolari, distorsioni, ematomi e dolori reumatici. L’olio essenziale di timo è ottimo se miscelata a olio di mandorle dolci per massaggi decontratturanti e tonificanti, dopo l’attività fisica. Ha anche un’azione rinfrescante, per cui può essere usato per i pediluvi.

    • Olio essenziale di pino

      L’olio essenziale di pino si estrae dalla distillazione del Pinus silvestris, una conifera dall'essenza naturale fresca e legnosa, molto balsamica.

      L'olio essenziale di pino a favore delle vie respiratorie

      L’olio essenziale di pino procura molti benefici, ma è noto soprattutto per i suoi effetti balsamici ed espettoranti a favore delle vie respiratorie. Si usa in questo modo: inalare l'essenza di pino per fluidificare il catarro e favorire l’eliminazione. Oppure fare suffumigi con quattro gocce di olio essenziale di pino in acqua calda e respirare i vapori per curare disturbi stagionali come tosse, raffreddore, influenza, bronchite e sinusite. 

      Olio essenziale di pino in aromaterapia

      Secondo l'aromaterapia, l'olio essenziale di pino è utile a favore dell'ipotensione o pressione bassa perchè ha un effetto tonificante. Si può inalare subito al mattino, così si inizia bene la giornata, e ci si sente molto attivi. Si può inalare anche per combattere la stanchezza, alleviare lo stress e ridurre l'insonnia. Ancora, si può diffondere l’olio essenziale di pino nell'ambiente per purificare l’aria. In casa si può mettere qualche goccia negli umidificatori dei termosifoni o nel diffusore di essenze. 

       

    • Olio essenziale di Niauli

      L’olio essenziale di niaouli è ricavato da foglie e giovani rametti della Malaleuca viridiflora. Un piccolo albero sempreverde della famiglia del mirto, originario di Australia del Nord e Papua Nuova Guinea. Cresce nei boschi, vicino a paludi e fiumi, con clima caldo-umido monsonico. L’essenza di niaouli ha un profumo dolce, fresco e balsamico.

      Come tutti gli oli essenziali balsamici anche il niaouli ha proprietà espettoranti e decongestionanti. Se inalato, infatti, è molto utile per fluidificare il catarro. L’essenza di niaouli è un buon rimedio per curare le affezioni delle vie respiratorie, come tosse, raffreddore e sinusiti anche croniche. Ottimo dunque diffuso negli ambienti, nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni nei brucia-essenze, per purificare l’aria e in caso di influenza.

      Per sfruttare appieno la proprietà balsamica del niaouli il consiglio è, come per gli altri oli essenziali, scioglierne qualche goccia in acqua bollente per fare suffumigi. Con l’essenza di niaouli si può anche preparare una pomata balsamica, da spalmare sul petto, a partire da una crema neutra.

      L’olio essenziale di niaouli è antibatterico e antimicotico. Spalmato sulla pelle con un altro olio vegetale (non essenziale) è utile per il trattamento di infezioni e funghi. Inoltre dà sollievo a prurito causato da dermatiti, eczemi o punture di insetti. Il niaouli è anche un antisettico naturale, in caso di cistite o altre infezioni delle vie urinarie. Il consiglio è assumerlo con un cucchiaino di miele.

      In aromaterapia, il niaoli ha effetto rilassante e calmante. Aiuta a recuperare serenità nei momenti di stress. L’olio essenziale di niaouli massaggiato sulle tempie allevia il mal di testa e distende la mente, allontanando ogni tipo di nervosismo. 

    • Oli Essenziali e oli vegetali

      Gli oli essenziali vanno a braccetto con gli oli vegetali, perchè anche se sono diversi,  la loro azione può essere complementare.

      Gli oli essenziali puri vengono estratti dalle piante tramite una distillazione con corrente di vapore e successivamente si possono diluire negli oli vegetali, che facilitano oltretutto il loro assorbimento. Gli oli vegetali invece vengono ricavati da spremitura o estratti con solventi dai semi e da altre parti della pianta. Gli oli hanno proprietà lenitive, idratanti e nutrienti della pelle.  

      Gli oli vegetali 

      Gli oli vegetali più importanti sono:

      • olio di aloe vera: ammorbidente, idratante
      • olio di arnica: lenitivo, utile per pelli impure e irritate
      • olio di argan: antiossidante, antietà  
      • olio di avocado: idratante per pelli secche e contro le rughe
      • olio di calendula: cicatrizzante, lenitivo 
      • olio di canapa: rigenerante della cute
      • olio di carota: emolliente e antirughe
      • olio di germe di grano: nutriente e antiossidante  
      • olio di jojoba: depurante e riequilibrante
      • olio di nocciola: rigenerante e idratante
      • olio di iperico: cicatrizzante e rigenerante
      • olio di mandorle dolci: elasticizzante e antietà
      • rosa mosqueta: antiossidante e  antietà


    • Freddo
    • Mani e labbra
    • Pro collagene
    • Anti rughe
    • Anticellulite
    • Quali usare
    • Come usarli
    • The bergamotto
    • Cioccolata
    • Pulizia
    • Anti tarme
    • Profumo
    • Nelle stanze

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