Le ghiandole surrenali e Rimedi Naturali
Secondo la Naturopatia, quali sono i rimedi naturali, le cure naturali e lo stile di vita più sano per le surrenali? Leggi tutte le informazioni raccolte in questa sezione a cura di Simona Vignali, Naturopata, sulle surrenali, e i relativi disturbi come la sindrome di Cushing, adenoma surrenalico, morbo di Addison, feocromocitoma, tumore al surrene, iperplasia surrenalica, insufficienza surrenalica, incidentaloma surrenalico, e cisti surrenali, secondo la visione della Naturopatia.
- Descrizione
- Naturopatia
- Psicosomatica
- Sintomi
- Rimedi Naturali
- Alimenti
- Approfondimento
Come sono fatte le surrenali
Le ghiandole surrenali sono due ghiandole poste come due cappucci sopra i reni. Svolgono un’attività endocrina, ovvero producono ormoni ch evengono immessi direttamente nel sangue.
La struttura interna delle surrenali
Le surrenali si dividono sostanzialmente in due parti: una interna detta midollare e una esterna detta corticale. Le surrenali producono una grande quantità di ormoni che si possono raggruppare fondamentalmente in due classi. Quelli prodotti dalla parte più interna della ghiandola, la midollare, sono le catecolamine (adrenalina, noradrenalina e dopamina); mentre quelli prodotti dalla parte più esterna, la corticale, sono il cortisolo, l’aldosterone e gli androgeni.
Queste parti sono responsabili principalmente della regolazione della risposta allo stress mediante la sintesi di alcuni ormoni tra cui il cortisolo e l’adrenalina.
Visione naturopatica delle surrenali
Secondo la Naturopatia, le ghiandole surrenali possono essere alterate da vari fattori come lo stress fisico e lavorativo, i traumi emotivi, il dolore, gli eccessi di temperatura corporea o la carenza di zucchero nel sangue. Questi fattori provocano la liberazione di adrenalina e noradrenalina, due ormoni che si attivano in situazioni di emergenza, per mettere il corpo nelle condizioni di reagire e sostenerlo nell'azione.
Le surrenali non devono "girare a vuoto"
Questa scarica di energia in più, data dagli ormoni, dovrebbe essere utilizzata concretamente dal corpo per agire nelle situazioni stressanti. Ma se la risposta fisica è inibita, ovvero non ci sipuò attivare fisicamente come spesso accade in presenza di stress emotivo o superlavoro mentale, il corpo subisce dei picchi ormonali che salgono “a vuoto” e nel tempo esauriscono le scorte energetiche delle ghiandole surrenali.
Il riposo ricarica le surrenali
Per ricaricare le surrenali, la Naturopatia consiglia come prima cura il riposo: otto ore di sonno per notte e, quando non è possibile, un micro-riposo di quindici minuti nel pomeriggio, se non di sonno, almeno di relax. Oltre al riposo, una buona cura naturale prevede l'assunzione di multiminerali e multivitamine con regolarità per almeno tre mesi.
Interpretazione psicosomatica delle surrenali
Secondo la visione psicosomatica i disturbi alle surrenali indicano la presenza di paure, più immaginarie che reali. La persona teme di non riuscire a mantenersi in modo autonomo, all'altezza delle aspettative, soffre di disistima e crede di non essere abbastanza forte per affrontare la vita.
Surrenali in eccesso o carenti
Secondo la naturopatia psicosomatica, ci possono essere due tipi di malfunzionamento delle ghiandole surrenali. L'iperfunzionamento nasce dall’eccesso di immaginazione, soprattutto negativa. Invece l'ipofunzionamento si manifesta quando la persona ha superato i propri limiti fisici o psicologici, e le ghiandole si sono scaricate.
Sintomi dei disturbi alle surrenali
I sintomi delle ghiandole surrenali si manifestano secondo due diverse modalità, infatti le surrenali possono funzionare troppo o troppo poco.
Le surrenali come batterie "scariche"
La situazione più comune che la naturopatia incontra, è rappresentata dalle “surrenali scariche” , una condizione che si manifesta come stanchezza, difficoltà ad alzarsi al mattino, mancanza di concentrazione, insufficiente assimilazione delle proteine, scorretta metabolizzazione degli zuccheri.
I rimedi naturali per le surrenali
Brevi cenni sulle ghiandole surrenali
Le ghiandole surrenali fanno parte del sistema endocrino e sono situate sopra i reni. Producono ormoni, detti steroidi, ma regolano anche la risposta allo stress, fornendo nel contempo l’energia e l’accelerazione metabolica necessaria per fronteggiare una situazione di pericolo o di all’erta. Le surrenali sono influenzate dalle condizioni psicofisiche dell’individuo, quindi eccessivo stress o ansia, che ne comportano una disfunzione. Alcuni sintomi specifici portano alla diagnosi di “stanchezza cronica” che è principalmente dovuta a una produzione errata di cortisolo, uno degli ormoni prodotti dalle surrenali.Il pensiero della medicina cinese
Secondo la medicina cinese rene, ghiandole surrenali e sistema riproduttivo sono connessi e regolano l’energia sessuale. Una loro debolezza corrisponde sempre a una scarsa energia sessuale. Si ha anche una corrispondenza sull’energia mentale che influisce sullo scarso interesse per il sesso. Infatti quando la mente è troppo stressata, tutta l’energia è accumulata lì, non avendone altra per svolgere ulteriori funzioni, così da sentirsi sempre stanchi e svogliati.Gli integratori per la stanchezza surrenale
In caso di stanchezza cronica surrenale, che, come abbiamo visto, incide anche sulla stanchezza mentale, oltre a una dieta equilibrata e ricca di nutrienti, occorre integrare con rimedi naturali, per migliorare i livelli di sali minerali e vitamine. È necessario un giusto apporto di vitamina C, vitamine del gruppo B, vitamina D, vitamina E, zinco e magnesio. Altrettanto indispensabili sono i probiotici. In campo naturale esistono dei prodotti fitoterapici in grado di sostenere e migliorare il funzionamento delle surrenali. Adesso vediamo quali sono.
Ashwagandha o Whitania Somnifera
L’Ashwagandha è un rimedio della tradizione ayurvedica. Questa radice assomiglia molto al classico Ginseng Cinese ed è un efficace adattogeno e antinfiammatorio. Combatte stanchezza, ansia e nervosismo ed è ricca in ferro tanto da essere utilizzata in caso di anemie sideropeniche. Questa radice è in grado di riequilibrare il sistema immunitario e combattere malattie autoimmuni come l’artrite reumatoide e la sindrome da fatica cronica. Tutto questo grazie ai principi attivi contenuti soprattutto nelle radici e nelle bacche: i witanolidi e gli alcaloidi oltre ad anaferina e isopelletierina.L’Astragalo per l'equilibrio della secrezione ormonale
L’Astragalo è una pianta con proprietà adattogene, immunostimolanti e disintossicanti. Questa pianta opera direttamente sulle ghiandole surrenali equilibrando la secrezione ormonale. Inoltre rafforza il sistema immunitario aumentando la formazione di anticorpi IgA e IgG. Grazie alle sue caratteristiche adattogene, abbassa il consumo di ossigeno nei mitocondri, aumentando la capacità dell’organismo di tollerare lo stress. Inoltre migliora il metabolismo e la longevità delle cellule. Per questi motivi, infatti, è indicato per superare stanchezza cronica, astenia, affaticamento. L’Astragalo migliora la memoria e il sonno perché ha un effetto rilassante.La Schisandra, utile contro lo stress
La Schisandra è una pianta adattogena, utile per combattere lo stress, per stimolare il cuore e il sistema nervoso. È ricca in lignani come lo schisandrin; poi contiene melatonina, fitosteroli, flavonoidi, vitamina C e vitamina E. La Schisandra ha proprietà antinfiammatorie e protegge il fegato. Grazie alla sia capacità di combattere lo stress, mantiene tonico e reattivo il sistema immunitario. Infatti è noto che alti livelli di stress indeboliscono notevolmente le difese del nostro organismo.La Damiana, tonico naturale
La Damiana è un albero dell’America del Sud, nota anche come Tè Messicano. Viene utilizzata per uso esterno, per bagni stimolanti o per uso interno, come psicostimolante e tonico generale. È efficace per combattere il surmenage nervoso e in caso di impotenza e diminuzione della libido. Le foglie di Damiana contengono un glicoside cianogeno, resine, tannini, un olio essenziale e una sostanza amara conosciuta come damianina. Quest’ultima pare agisca direttamente sul sistema nervoso centrale con effetti rilassanti e anche a livello periferico, regolando il flusso sanguigno e aumentando l’energia.Affidarsi ai consigli di un esperto
Se hai la necessità di conoscere in modo più approfondito quali possono essere i rimedi naturali più adeguati al tuo caso, ti invito a contattarmi dal form di questa pagina per una domanda, o una consulenza di naturopatia on-line oppure in studio. Ti risponderò quanto prima.I migliori alimenti per le surrenali
La “stanchezza surrenale”
Può capitare di sentirsi sempre molto stanchi durante il giorno o senza energie già di prima mattina, anche se si è dormito a lungo. Questa condizione è dovuta alla stanchezza delle ghiandole surrenali che si accompagna spesso a stress intenso e prolungato. A volte si presenta in seguito a infezioni acute o croniche o a infezioni respiratorie; in ogni caso si tratta di una stanchezza che non viene alleviata dal sonno. Chi soffre di questa sindrome abusa spesso di sostanze nervine e bevande zuccherate, per riuscire a reggere i ritmi quotidiani. Purtroppo l’abuso di queste sostanze è quanto di più deleterio ci possa essere e tenderà a ridurre ulteriormente la funzionalità delle surrenali.
I “nemici” delle surrenali
Per via di situazione di stress eccessivo e mal gestito o di una vita troppo sedentaria o di un eccesso di xantine come caffeina, teina o teobromina, il corpo produce uno smisurato quantitativo di cortisolo. La spossatezza, la stanchezza cronica derivano da una errata produzione di cortisolo, un ormone prodotto dalle surrenali. Se oltre a questo, si innesca una iperproduzione di adrenalina, possono insorgere stati di ansia cronici e anche attacchi di panico. Il motivo è dovuto al fatto che i due ormoni portano a uno squilibrio nella produzione di dopamina e serotonina.
Quali alimenti evitare
In caso di stanchezza delle surrenali occorre, quindi, eliminare caffè, tè e tutti i prodotti nervini ed eliminare anche lo zucchero perché, essendo anche alimenti stimolanti, caricano di lavoro le ghiandole surrenali; ridurre o eliminare l’alcol e i carboidrati raffinati, prediligendo quelli integrali e biologici; migliorare il rapporto potassio/sodio introdotti con l’alimentazione; evitare il consumo di cibi confezionati e trasformati come gli insaccati o i fritti e gli alimenti ricchi di additivi chimici perché sovraccaricano le surrenali; ridurre o eliminare il consumo di carne e latticini perché notoriamente pro-infiammatori. Infine è buona norma mangiare tranquillamente e senza fretta per favorire la digestione.
I funghi, indispensabili
I funghi, freschi o secchi contengono acido pantotenico o vitamina B5, senza la quale le ghiandole surrenali non possono funzionare. Nei funghi sono presenti altre vitamine del gruppo B e sostanze antiossidanti, in grado di contrastare le malattie cardiovascolari. Inoltre rafforzano il sistema immunitario.
I kiwi, vitamina C antiossidante
I kiwi sono una ricca fonte di vitamina C. Questa vitamina è utile per favorire diverse funzioni nell’organismo ed è un efficace antiossidante naturale. Inoltre previene le patologie cardiovascolari, rafforza le difese immunitarie e combatte i disturbi cutanei. La vitamina C è altrettanto utile per la salute delle surrenali. Infatti le ghiandole surrenali necessitano di questa vitamina per la sintesi del cortisolo, l’ormone dello stress. Si è riscontrato che nei periodi di forte stress i livelli di vitamina C scendono al minimo e le surrenali perdono la loro corretta funzionalità.
Affidarsi ai consigli di un esperto
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I lupini, sostegno anti-stress
I lupini sono un alimento da non sottovalutare perché ricchi di proprietà salutari. Sono ricchi di minerali tra cui fosforo, calcio, potassio, zinco, rame, magnesio, selenio, ferro e vitamina A, C e vitamine del gruppo B; quindi risultano indicati per sostenere le surrenali. Ma oltre a questi principi nutritivi, nei lupini si trova un aminoacido fondamentale per i surreni: la tirosina. La tirosina, nelle surrenali, viene convertita in levodopa, necessaria per produrre la dopamina, un ormone indispensabile, utile anche per combattere lo stress in eccesso, condizione che, come abbiamo visto, scarica le surrenali.
Il latte di cocco, salute delle surrenali
Il latte di cocco racchiude le vitamine indispensabili per il buon funzionamento delle surrenali, quindi vitamina C, E e vitamine del gruppo B oltre a minerali come magnesio, anch’esso utile per la salute delle surrenali, ferro, selenio, sodio, calcio e fosforo. Il latte di cocco si prepara pressando la polpa con l’acqua che è all’interno della noce.

Affidarsi ai consigli di un esperto
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Disturbi comuni delle surrenali
- Sindrome di Cushing
- Adenoma surrenalico
- Morbo di Addison
- Feocromocitoma
- Tumore al surrene
- Iperplasia surrenalica
- Insufficienza surrenalica
- Incidentaloma surrenalico
- Cisti surrenali
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Sindrome di Cushing
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è la sindrome di Cushing
La sindrome di Cushing, nota anche come Morbo di Cushing o Malattia di Cushing, è causata da una produzione eccessiva di cortisolo da parte delle surrenali.
Segnali della sindrome di Cushing
I segnali del morbo di Cushing sono aumento di peso, ipertensione arteriosa, diabete mellito, comparsa di strisce rosse sulla pancia (striae rubrae), caduta dei capelli negli uomini e irsutismo - la crescita abnorme di peli – nella donna. Un altra causa della sindrome di Cushing è l'aumento nel sangue dell'ormone ACTH causato da un tumore dell'ipofisi. L'ormone ACTH, o ormone adrenocorticotropo, stimola le ghiandole surrenali a produrre un eccesso di cortisolo tramite l'azione sulla zona corticale di ciascuna ghiandola surrenale.
Cause della sindrome di Cushing
Il morbo di Cushing o sindrome di Cushing può essere causata da un tumore all'ipofisi (ad esempio un adenoma, cioè un tumore epiteliale benigno) che in questo modo stimola la corteccia surrenale a produrre un'eccessiva quantità di ormoni.
I tumori possono scatenare la sindrome di Cushing
Un'altra causa potrebbe essere data da un tumore o altre patologie che riguardano direttamente il surrene ed è in questo caso specifico che si utilizza il termine "sindrome" di Cushing, perchè include numerosi sintomi tipici. Può essere anche dovuta a tumori in altri organi.
Sintomi della sindrome di Cushing
I sintomi della sindrome di Cushing consistono in una obesità limitata al viso (facies lunare) e al busto, mentre gli arti si mantengono snelli (viene chiamata obesità a bufalo). Inoltre consistono in debolezza muscolare, pressione arteriosa alta, alterazioni cutanee (irsutismo al viso, strie rossastre all'addome e ai fianchi.
La sindrome di Cushing può provocare molti disturbi
La sindrme di Cushing può inoltre provocare disturbi sessuali (impotenza nell'uomo, amenorrea e perdita della libido nella donna), disturbi psichici di tipo depressivo, alterazioni del metabolismo delle proteine, dei grassi e degli zuccheri (eccessivo glucosio nel sangue e presenza nelle urine) perdita di calcio nelle ossa, ritenzione di acqua e sale nel corpo.
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Adenoma surrenalico
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è l'adenoma surrenalico
I tumori della ghiandola surrenale sono nella maggioranza dei casi di natura benigna. In questo caso il tumore del surrene viene chiamato adenoma surrenalico. La proliferazione tumorale eccessiva può a volte comprimere gli organi circostanti.
Eccesso di ormoni surrenalici
I sintomi dell'adenoma surrenalico sono la produzione di quantità eccessive di ormoni, questa iperproduzone genera disfunzioni endocrine diverse a seconda del tipo di ormone prodotto.
Cause dell'adenoma surrenalico
L’adenoma surrenalico è il più comune tumore delle surrenali. E’ un tumore benigno che, in genere, si riscontra casualmente durante l’esecuzione di indagini effettuate per altri motivi. Le cause non sono ancora del tutto note.
Incidenza dell'adenoma surrenalico
L'adenoma surrenalico colpisce più frequentemente soggetti nella fascia di età compresa fra i 30 e i 50 anni ma un altro sottogruppo a maggior rischio sono i bambini al di sotto dei 5 anni.
Sintomi dell'adenoma surrenalico
In molte persone l’adenoma surrenalico è asintomatico, ma può provocare senso di pienezza o dolore addominale localizzato se è di grosse dimensioni. Sintomi diversi si possono riscontrare, invece, in caso di adenoma surrenalico secernente, a seconda del tipo di ormoni prodotti in eccesso.
Disturbi correlati
Il più comune è il rialzo della pressione arteriosa, spesso in crisi parossistiche, ma in caso di produzione eccessiva di cortisolo, anche aumento di peso, ritenzione idrica, volto a “luna piena”, gibbosità per accumulo di tessuto adiposo, strie arrossate sull’addome, irsutismo, modificazioni dell’umore fino a sintomi psicotici, maggiore suscettibilità alle infezioni, sviluppo di un diabete secondario.
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Morbo di Addison
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è il morbo di Addison
Il morbo di Addison (conosciuto anche come ipocorticosurrenalismo o insufficienza corticosurrenalica) è stato scoperto nel 1849 da Thomas Addison. E' una forma di insufficienza della corteccia delle ghiandole surrenali - la parte che produce gli ormoni - e provoca la distruzione di più del 75% delle ghiandole surrenali, che che in questo modo non riescono più a produrre abbastanza ormoni.
La corteccia surrenalica
La corteccia delle ghiandole surrenali è importante perchè produce diversi ormoni, tra cui cortisolo e l'aldosterone, vitali per l'essere umano. Il cortisolo regola il metabolismo dei carboidrati e dei grassi, con azione immunosuppressiva e antinfiammatoria.
La regolazione del sodio e del potassio
L'aldosterone, invece, regola l'equilibrio idrico e degli elettroliti sodio e potassio. Con il morbo di Addison la funzionalità delle ghiandole surrenali è diminuita o azzerata in modo cronico, permanente e irreversibile.
Cause del morbo di Addison
Il morbo di Addison è causato da malattie infettive (soprattutto tubercolosi), infiammazioni croniche o altre infezioni, metastasi tumorali, aplasia (cioè insufficiente sviluppo) delle ghiandole surrenaliche.
Sintomi del morbo di Addison
Il morbo di Addison provoca un particolare sintomo: la pelle assume un colore scuro (melanodermia) come se fosse abbronzata (da qui il termine "morbo bronzino") che indica un'intensa attività dell'ipofisi a causa dell'insufficienza surrenalica che a sua volta causa anche perdita idrosodica (cioè di acqua e sodio).
I disturbi provocati dal morbo di Addison
Inoltre, si possono riscontrare dimagrimento, debolezza muscolare, pressione arteriosa bassa e affaticamento. Con l'evolversi della malattia possono comparire vomito, dolori addominali, diarrea e intensa stanchezza anche a riposo.
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Feocromocitoma
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è il feocromocitoma
Il feocromocitoma è un tumore poco frequente del surrene che colpisce le cellule cromaffini (cellule che producono noradrenalina e adrenalina) della ghiandola surrenale. A volte questa patologia può colpire entrambi i surreni e di solito è benigno e di piccolo volume.
Una forma particolare, il paraganglioma
Esiste anche una bassa percentuale di possibilità che il tumore si sviluppi fuori dal tessuto del surrene, per il fatto che le cellule cromaffini sono presenti anche nel tessuto nervoso: in questo caso si parla di paraganglioma (spesso ne viene colpita la vescica, ma si possono verificare anche nel torace e collo).
Diversi tipi di feocromocitoma
Il feocromocitoma colpisce uomini e donne a tutte le età, ha una leggera prevalenza femminile raggiungendo il 54% del totale. Clinicamente il feocromocitoma si classifica in:
- feocromocitoma sporadico
- feocromocitoma familiare non dipendente da altre sindromi
- feocromocitoma associato a carcinomi familiari multipli
Cause del feocromocitoma
Il feocromocitoma secondo la medicina sembra causato da mutazioni genetiche e forse più raramente ha origine ereditaria. Ad oggi l'unica soluzione per evitare le complicazioni date dall'ipetensione, soprattutto se si manifesta quella parotossica, è la terapia chirurgica.
Sintomi del feocromocitoma
Il sintomo principale del feocromocitoma è l'ipertensione arteriosa permanente, ma ci sono anche casi in cui è possibile avere anche una crisi di ipertensione parossistica, cioè picchi di ipertensione improvvisi, oppure dovuti anche a stimoli banali come uno starnuto, spaventi, traumi anche leggeri all'addome e altro ancora.
Ipertensione improvvisa e dolori diffusi
L'ipertensione improvvisa paratossica è caratterizzata da cefalee, crampi ai polpacci, dolori all'addome e al torace, che si presentano spesso dopo l'improvviso aumento della pressione. Si possono anche aggiungere sintomi come le crisi di sudorazione, l'aumento del metabolismo basale e l'iperglicemia.
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Tumore al surrene
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è il tumore al surrene
Il tumore delle ghiandole surrenali detto adenoma surrenalico è un tumore benigno.
Invece fra i tumori maligni il più frequente è una metastasi (cellule maligne che lasciano il tumore d'origine per colonizzare altri organi, riprodursi e formare altri tumori) che origina da tumori situati in altri organi (come polmoni o mammella), mentre è raro che un tumore maligno insorga direttamente nella ghiandola surrenalica.Tumori al surrene: secernenti e non secernenti
I tumori del surrene colpiscono la parte corticale, e vengono distinti in tumori che producono ormoni (secernenti), e non secernenti ormoni, oppure possono colpire la porzione midollare (vedi feocromocitoma). Per quanto riguarda i tumori benigni spesso non è necessario asportarli chirurgicamente, ma tenerli sotto controllo nel tempo tramite ecografie. Se invece si manifestano sintomi (per l'alterata produzione ormonale - adenomi secernenti) vanno asportati chirurgicamente.
La chirugia del tumore al surrene
I tumori maligni del surrene invece devono essere asportati totalmente. La riuscita dell'intervento è determinato dalle dimensioni e dall'estensione del tumore stesso. In certi casi di tumore maligno la medicina allopatica ricorre alla chemioterapia (somministrazione di farmaci per bocca o per via venosa, che diffondendosi lungo il sistema circolatorio in tutto l'organismo, distruggono le cellule del tumore). Si ricorre anche alla radioterapia, cioè la somministrazione di radiazioni nell'area colpita dal tumore.
Per le cause del tumore al surrene vedi Adenoma Surrenalico
Per i sintomi del tumore al surrene vedi Adenoma Surrenalico
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Iperplasia surrenalica
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è l'iperplasia surrenalica
La più comune iperplasia surrenalica (chiamata anche sindrome adrenogenitale) è quella congenita (presente fin dalla nascita) causata da un difetto genetico che altera la normale produzione degli ormoni (cortisolo, aldosterone e androgeno) a livello enzimatico da parte delle ghiandole surrenali.
Diagnosi prenatale dell'iperplasia surrenalica
I surreni svolgono la loro attività di produzione ormonale già a livello fetale, quindi è possibile fare una diagnosi prenatale, verificando l'alterazione genetica. L'iperplasia surrenalica è spesso congenita, ma ci possono essere rari casi in cui viene acquisita per altre cause e malattie acquisite.
Iperplasia surrenalica e ormoni sessuali
Nel caso di sovraproduzione di ormoni androgeni, nelle femmine si ha virilizzazione e nei bambini si ha uno sviluppo precoce, ma a secoda del tipo di alterazione enzimatica si può anche avere anche ipovirilizzazione nel maschio.
Cause dell'iperplasia surrenalica
In merito alle cause delli'iperplasia surrenalica, nella maggior parte dei casi è data dalla mancanza o scarsità di uno dei cinque enzimi chiamato 21-idrossilasi che servono a sintetizzare il cortisolo e aldosterone. L'aldosterone garantisce l'efficienza fisica quando il corpo è sotto stress (diete, prestazioni fisiche intense) e che attraverso determinati processi fornisce energia immediata, mentre l'aldosterone regola i livelli di sodio e potassio.
Eccesso di produzione ormonale
In mancanza di cortisolo, l'ipofisi produce ACTH, l'ormone che stimola le surrenali a produrre gli ormoni, e vengono accumulati i precursori (componenti intermedi) che in situazioni normali dovrebbero formare l'enzima 21-idrossilasi, ma questo non viene prodotto. Quindi si ha un continuo stimolo alle ghiandole surrenali che si ingrossano per l'aumento del numero delle loro cellule (iperplasia) e continuano ad accumulare i vari precursori, compreso il 17 idrossi–progesterone da cui vengono creati anche gli ormoni androgeni, quindi si ha una sovraproduzione di androgeni.
Sintomi dell'iperplasia surrenalica
In caso di iperplasia surrenalica, come sintomi quando sono carenti sia cortisolo che aldosterone, i neonati vanno incontro ad attacchi di vomito, diarrea, calo di peso e disidratazione e anche possibili shock e tutto questo comporta dei seri rischi.
Iperplasia surrenalica e alterazioni dei caratteri sessuali
Con livelli alti di androgeni nel periodo fetale, una bambina appena nata presenta degli organi genitali ambigui in cui un possibile pene è troppo piccolo e un possibile clitoride è troppo grosso rispetto al normale. Inoltre alla base dell'ipotetico pene/clitoride è presente una cavità che riunisce vie urinarie e vagina, le grandi labbra si presentano più o meno unite come se fossero uno scroto. Invece i maschi presenteranno nei primi anni di vita una crescita accelerata e uno sviluppo troppo precoce del pene e della peluria pubica rispetto alla loro età.
Iperplasia surrenalica lieve
In altri casi l'iperplasia surrenalica è lieve (non classica) e la virilizzazione appare evidente solo nell'adolescenza o nell'età adulta, in cui pene o clitoride si possono ingrossare, si prova dolore durante i rapporti sessuali, c'è lacomparsa di acne, lo sviluppo delle ossa è accelerato (ma poi si blocca precocementeesi rimane più bassi rispetto alla media) e le donne presentano irsutismo (crescita anomala di peli), amenorrea (mancanza delle mestruazioni) o alterazioni del ciclo mestruale e policistosi ovarica (crescita di cisti sulle ovaie).
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Insufficienza surrenalica
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è l'insufficienza surrenalica
L'insufficienza surrenalica consiste nell'incapacità dei surreni di svolgere in modo efficiente la loro attività endocrina, cioè quella di produrre gli ormoni adrenalina e cortisone in particolare.
Un disturbo della corteccia surrenale
Questo problema che interessa la corteccia surrenale ovvero la parte esterna e ghiandolare del surrene, può essere dato da una malattia propria dei surrene, oppure da disturbi in altri organi o ghiandole endocrine che comunque lo coinvolgono.
Cause dell'insufficienza surrenalica
L'insufficienza surrenalica è dovuta a un problema che si origina all'interno dei surreni, come ad esempio il morbo di Addison. Altre volte la scarsa attività dei surreni dipende da alcune malattie infettive o da un'insufficienza ipofisaria, in cui l'ipofisi non stimola abbastanza la corteccia surrenale a produrre ormoni.
Insufficienza surrenalica come conseguenza di trattamenti ormonali
In questo caso l'ipofisi potrebbe avere qualche patologia o aver risentito a sua volta di altri problemi dell'organismo (diarree croniche, anemia di Biermer e altro ancora), oppure per il fatto che il paziente ha seguito trattamenti molto lunghi con corticosteroidi (ormoni sintetizzati dalla corteccia surrenalica).
Sintomi dell'insufficienza surrenalica
I sintomi dell'insufficienza surrenale sono come quelli tipici del morbo di Addison e consistono in una pigmentazione scura della pelle (come se fosse abbronzata), pressione arteriosa bassa, debolezza, dimagrimento e disturbi digestivi.
Diversi sintomi riconducibili all'insufficienza surrenalica
Quando l'insufficienza surrenale diventa acuta, i sintomi peggiorano con disturbi digestivi come diarrea, vomito ripetuto, dolori addominali, con disturbi nervosi fino a delirio, convulsioni, e con disturbi cardiovascolari come collasso, respirazione faticosa, cianosi, e addirittura crollo della pressione arteriosa.
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Incidentaloma surrenalico
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cos'è l'incidentaloma surrenalico
L’incidentaloma surrenalico è una massa asintomatica, più o meno voluminosa, che cresce sulle ghiandole surrenali. Viene riscontrata spesso per caso, durante ecografie, tomografie computerizzate, risonanza magnetica ad organi adiacenti, o nella ricerca di patologie non necessariamente correlate al surrene.
Il trattamento dell'incidentaloma
Nei casi di ipersecrezione ormonale o di natura maligna la terapia più comune è l’asportazione chirurgica, mentre un atteggiamento più conservativo si può adottare per le masse surrenaliche non secernenti di dimensione inferiore ai 3 cm.
Cause dell'incidentaloma surrenalico
Ci sono due tipi di incidentaloma, quelli non secernenti, le cui cause sono tuttora sconosciute, e quelli secernenti causati da un innalzamento di alcuni livelli ormonali.
Gli ormoni che causano l'incidentaloma
Quelli secernenti producono ormoni tra cui cortisolo nella sindrome di Cushing, aldosterone nell’iperaldosteronismo primitivo e catecolamine nel feocromocitoma. La maggior parte dei casi di incidentaloma (80%) rappresenta una patologia benigna nota come adenoma surrenalico. Meno frequentemente si può trattare di carcinomi, feocromocitomi, cisti e metastasi da tumori extrasurrenali.
Sintomi dell'incidentaloma surrenalico
Se l’incidentalioma non è secernente di solito non manifesta sintomi specifici. Se invece è secernente, la sintomatologia si riferisce all’ormone in eccesso che genera il disturbo.
Gli eccessi ormonali e i diversi sintomi
L’eccesso di catecolamine provoca ipertensione, tachicardia, sudorazione, ansia, emicrania. L’eccesso di aldosterone provoca ipertensione arteriosa, riduzione dei livelli di potassio nel sangue. L’eccesso di cortisolo provoca ipertensione, aumento di peso, sbalzi di glicemia, ciclo irregolare e irsutismo, osteoporosi.
L'evoluzione dell'incidentaloma
In linea generale la maggior parte degli incidentalomi rimane stabile nel tempo e, anche se molto raramente, si è riscontrata una riduzione della dimensione o addirittura la scomparsa della lesione stessa.
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Cisti surrenali
- Definizione
- Cause
- Sintomi
Cosa sono le cisti surrenali
Le cisti surrenali sono delle formazioni cave che si manifestano nel corpo della ghiandola surrenale e possono essere vuote o contenere materiale di varia natura.
Gli ormoni surrenali collegati alle cisti
Gli ormoni prodotti dalle surrenali regolano diversi processi come il controllo della pressione arteriosa e della frequenza del battito cardiaco, il mantenimento dei livelli di sodio e potassio nel sangue, la capacità di reagire allo stress. In base alla situazione degli ormoni, le malattie che possono colpire le ghiandole surrenali sono di diversa natura: tumorale, enzimatica, infiammatoria e cistica.
Cause delle cisti surrenali
Le cisti surrenali benigne sono spesso osservabili negli anziani e possono essere causate da degenerazione cistica, accidenti vascolari, infezioni batteriche (i surreni possono venire infettati dai batteri della tubercolosi), infestazioni parassitarie di vario genere.
Sintomi delle cisti surrenali
Le cisti surrenali possono alterare alcune delle funzioni regolate dalle ghiandole surrenali, tra cui la pressione arteriosa, la frequenza del battito cardiaco, il mantenimento dei livelli di sodio e potassio nel sangue, la capacità di reagire allo stress.
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