Cure naturali per la cervicalgia
La cervicalgia, conosciuta comunemente come “cervicale”, è un’infiammazione caratterizzata da un dolore al collo che può propagarsi sino alle spalle e alle braccia colpendo anche muscoli e nervi.
La cervicale: sintomi e cause
La cervicale si manifesta con sintomi quali dolore intenso, rigidità al collo, mal di testa, vertigini, nausea, intorpidimento e formicolio delle braccia, ronzii alle orecchie. Le cause che portano all’insorgenza del disturbo sono: le posture errate (ad esempio durante il sonno, per via di un cuscino non adeguato) o posizioni coatte mantenute per il lavoro (come stare ore davanti al computer); le correnti d’aria e i livelli alti di umidità; movimenti bruschi o traumatici; scarsa attività fisica; difetti di occlusione dei denti. Il collo è molto sensibile al freddo. Occorre proteggerlo dal freddo e dalle correnti d’aria per evitare cervicalgia e possibile torcicollo.
Lo stress non aiuta
Lo stress eccessivo è uno dei fattori a rischio; infatti le tensioni si accumulano sul tratto cervicale. Quando siamo arrabbiati, tesi o impauriti, il collo è la prima parte che irrigidiamo e su cui sentiamo dolore. La persona costantemente all’erta, perennemente impaurita ed ansiosa, ha il collo rigido e soffre di disturbi della cervicale. Imparare a gestire lo stress e le proprie paure sarebbe un valido rimedio per superare le crisi di cervicalgia.
Yoga e meditazione
La stessa cosa vale per la persona che pensa troppo, che rimugina in continuazione. Tutta l’energia è bloccata verso l’alto; la persona soggetta a cervicalgia non si rilassa mai. Pratiche come lo yoga e la meditazione sono d’aiuto per imparare a governare lo stress e superare le proprie paure. Anche l’attività fisica regolare è di grande aiuto per scaricare le tensioni e tonificare la muscolatura.
Fiori di Bach
Un rimedio valido lo troviamo anche nei Fiori di Bach. Ad esempio Rock Water lo si utilizza in chi soffre di contratture e rigidità al collo e mostra, così, di avere una visione “contratta” e rigida della vita. Questo fiore aiuta a prendere la vita con più leggerezza e ad apprezzarne il lato giocoso.
Rimedi naturali e corretta alimentazione
Una sana abitudine è quella di fare una doccia calda tutte le sere, dirigendo il getto anche verso la testa e le spalle. L’acqua manda via le scorie negative e la stanchezza della giornata trascorsa. Subito dopo si può massaggiare la parte dolente con dell’arnica, in olio o in pomata. L’arnica è un ottimo rimedio per togliere l’infiammazione.
Piante utili
Un altro rimedio utile ed efficace per togliere il dolore è l’artiglio del diavolo. Toglie l’infiammazione e sblocca il tratto cervicale. La curcuma, utilizzata molta nella medicina ayurvedica, è un ottimo rimedio per contrastare l’infiammazione.
Attenzione ai cibi acidificanti
Una cosa importante è quella di non assumere alimenti che acidificano, quindi che peggiorano l’infiammazione. La cervicalgia è spesso collegata al fegato e alla cistifellea, quindi buona norma sarà quella di assumere alimenti dal gusto amaro come radicchio, cime di rapa, cicoria. Ottima scelta saranno carciofi ed ortica. Si può optare per una tisana di carciofo o di cardo, in modo da sostenere il lavoro del fegato e della cistifellea.
Integratori mirati
Si rivela utile un’integrazione con vitamine del gruppo B, vitamina C e vitamina E perché danno sollievo ai nervi compressi, favorendo l’eliminazione dell’intorpidimento e del formicolio agli arti.
Come puoi usare la Naturopatia?
Come naturopata durante la consulenza di Naturopatia valuteremo insieme caso per caso quali siano le strategie naturali più adatte. Contattami se desideri informazioni personalizzate.